"IL FUOCO SOLARE, IL DIO SOLE, L'IMPERSCRUTABILE DIO VELATO,

IL DEUS ABSCONDITUS,

RAPPRESENTA IL MISTERO PIU' ALTO DELLA CONFRATERNITA MASSONICA.

ESSO E' IL SIMBOLO DELLO SPIRITO FATTO MATERIA,

CHE SORTISCE DALL'UNIONE DELLE DUE OPPOSTE NATURE IN ESSO PREESISTENTI;

E' L'INOPINABILE PRODIGIO CHE RIUNISCE IN SE' I CONTRARI,

IL TRIPLICE, L'ANDROGINO, E' INSOMMA L'UNITA',

LA STESSA CHE E' RIPROPOSTA NEL PANE E NEL VINO DEL

SACRAMENTO EUCARISTICO E NEL GRAAL,

CUSTODITO DAI DODICI TEMPLARI NELLA TRADIZIONE GERMANICA"

 - Massoneria - Corpo di Satana -

- TRISKELE - TRISCELE -

"FEDE NELLA NOSTRA SACRA, ALTISSIMA ED INVIOLABILE  TRINITÀ"

- ésoterisme maconnique -

In ogni tempo, in ogni luogo, in ogni cultura gli idolatri hanno reso culto a Satana, la "regina dei cieli",

il "divino androgino", il Triplice, la Trinità associata al numero misterico 666.

Tra le tante simbologie di questo antichissimo culto pagano troviamo la

TRISCELE

Sotto: STEMMA PAPALE di Karol Wojtyla, giardini vaticani:

Il nome Triskele riconduce al "sacro numero tre", alla Triade e significa letteralmente "tre gambe".

La trìscele o triskelis è un antico simbolo formato da 3 spirali unite in un punto centrale, più generalmente tre spirali intrecciate, o,

per estensione, qualsiasi altro simbolo con tre protuberanze e una triplice simmetria rotazionale: "Tre in uno".


Questa figura è l’antico androgino, l'unione della dèa e del dio, la "coincidenza degli opposti", la Trinitas.

Trinità è Satana, il diavolo è stato adorato per secoli con questo nome.

Chi nega l'Unico Signore manifestato nella carne può solo testimoniare la sua fede nel diavolo,

l'antico "dio cornuto", il "triplice".

Sotto: Cernunno:

"Ma lo Spirito dice esplicitamente che nei tempi futuri

alcuni apostateranno dalla fede,

 dando retta a spiriti seduttori e a dottrine di demòni, 

 sviati dall'ipocrisia di uomini bugiardi, segnati da un

MARCHIO

 nella propria coscienza"

 - 1 Timoteo 4,1 -

Gli adoratori della Bestia 666 non hanno mai conosciuto e non conoscono l'Unico vero Dio, lo hanno rigettato e

hanno testimoniato contro di Lui.

"VOI AVETE PER PADRE IL DIAVOLO E VOLETE COMPIERE I DESIDERI DEL PADRE VOSTRO"

 L'antichissimo "dio Cornuto" è stato adorato in tutte le culture e ha ricevuto mille nomi diversi.

Non è mai cambiato nulla nei secoli.

- TRISCELE -

La Triscele corrisponde al Gankyil tibetano, simbolo dzogchen e all'A.U.M. degli Indiani.

 Il Triskele rappresentava anche i tre mondi della cultura druidica:

"IL MONDO DEGLI SPIRITI , IL MONDO DEI MORTALI E

IL MONDO CELESTE OVE SI MUOVONO LE ENERGIE ELEMENTALI"

La triscele può essere trovata sulla ceramica di produzione gelese, con caratteristiche prettamente locali, risalente al VII-VI secolo a.C.,

sulla monetazione siracusana del III secolo a.C. 

La triscele, come simbolo della Sicilia, era inizialmente la testa della Gòrgone.

Ritroviamo questo simbolo religioso nella cultura Micenea, sulle monete della Licia,

in molte steli del nord Africa (ove forti erano state le influenze fenicie), ed in Anatolia da dove,

attraverso i Galli che da tali regioni invasero e si stabilirono Galizia, arrivò nel monde celtico.

Ritroviamo il Triskele in Sicilia, ereditato dalla cultura greca.

Sotto: serie tv Merlin:

- CERNUNNO - IL DIO CORNUTO -

I Celti rendevano culto a Lugus lo "splendente", il "signore Trinità", il "tre in uno".

 

Cernunno, Pan, l'antico dei giorni, il "padre-madre" e "signore di tutte le ricchezze".

Il Cernunno era complementare alla "grande madre" Danu, la madre in triplice, la Maitreya.

Dana, In-Ana, Inanna.

La Triscele ha rappresentato anche la triplice specializzazione della dea Brigit come custode e

dispensatrice del Fuoco Sacro e protettrice dei poeti, dei fabbri e dei guaritori.


Gli adoratori del Trinità Cernunno erano strettamente legati e marchiati

con la rosa esafolia che oggi chiamiamo esagramma.

I tre erano spesso indicati come Taranis il padre tonante, Esus e Teutates.

 


Esus, la seconda persona della Trinità era il massacratore, lo sgozzatore, colui che decapitava e offriva sacrificio al

"grande padre" e prima persona della Trinità Celtica.

A motivo di questo questa divinità è ricordata come il "terribile Esvs degli altari".



 - CERN -

La parola "cern", significa "corno" o "capo", "grande capo" in Antico Irlandese ed è

 etimologicamente affine al termine simile carn in Gallese e Bretone.

Cern è il nome del "dio cornuto" del "mondo sotterraneo", è l'Osiride, il Ssatvrnvs, dio della consumazione.

- SAHMAIN -

Il Triskele che oggi vediamo pubblicizzato ovunque nella festa di Halloween era esaltato nello Shamain, la Trinoux Samonia.

il Triplice Sabbat, il capodanno pagano.

In Italia era la "notte delle lumère", una delle "feste dei fuochi".

Samhain festeggia la triplice dea della morte, Arianrhod ed è

 considerata come una delle feste più importanti della magia, della stregoneria.

Nello Shamain si dovevano aprire le porte fra il regno dei morti e quello dei vivi,

la morte si congiungeva con la vita, gli spiriti incontravano gli umani.

In questa festa ci si abbandonava al canto, al ballo, alla magia, alle orge, tutto era permesso.

Nello Shamain i Druidi offrivano sacrifici umani alla Grande Bestia.


Le persone venivano decapitate o

bruciate vive in una grande effigie in legno, spesso conosciuto come Wicker Man (Uomo di Vimini).

I sacerdoti Druidi andavano di casa in casa a chiedere offerte per i sacrifici:

vitelli grassi, pecore nere ed esseri umani, soprattutto bambini.

A coloro che donavano veniva promessa prosperità mentre chi si rifiutava veniva minacciato, maledetto e perseguitato.

Questa è l’origine del “dolcetto o scherzetto”.

“Il volto apparentemente innocuo della zucca illuminata della Jack-O-Lantern è

un antico simbolo di un’anima dannata”

- World Book Encyclopedia -

Mentre la gente e gli animali gridavano agonizzanti mentre bruciavano a morte,

i Druidi Sacrificatori e i loro fedeli si vestivano con costumi fatti di pelli di animali e teste.

Le loro danze, i canti e salti intorno alle fiamme avrebbero allontanato gli spiriti maligni.

Sotto: Exuvia, Capareza
Sotto: Eurovision 2024

- IL TRISCHELO E LO IEROFANTE -

Il Trischele era il simbolo del "dio sole misterico", simbolo lunare e solare, associato al culto di Baal e della "grande madre".

Il Trischele indica lo Hierosgamos, la "sacra unione",

del priapo (culto dell'uomo divinizzato) con la Yoni (culto della dèa).

Le "gambe della regina dei cieli" ed il "sacro priapo".

Il sacerdote Druido, il sacerdote Celtico, lo Ierofante era infatti l'uomo "totalmente consacrato alla Madre Triplice".

Sotto: STEMMA PAPALE di Karol Wojtyla, giardini vaticani:

Lo Ierofante era colui che sacrificava al Cernunno.
Sotto: i Tarocchi - V - Lo ierofante - Sacerdote Massimo del "dio sole":






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