- DEVS ABSCONDITVS -

- ISIDE SVELATA -

"IO SONO TUTTO CIO' CHE È, CHE E' STATO E CHE SARÀ, E

NESSUN MORTALE M'HA ANCORA TOLTO IL VELO CHE MI COPRE"

- Isis velata -

 Il "dio velato" è il mistero supremo custodito dai Templari, dalla Massoneria, il

DEVS ABSCONDITVS


Sotto: ISIS velata, la sfinge, il BAPHOMET:

- RIVELARE -

rivelare (ant. revelare ) v. tr. [dal lat. revelare

"TOGLIERE IL VELO",

der. di velum «velo» col pref. re -] ( io rivélo , ecc.). –

Far conoscere cosa segreta o misteriosa o nascosta o non bene conosciuta.

Il manifestarsi, farsi conoscere nella propria identità o personalità, essenza o natura, nel proprio potere;

detto soprattutto della divinità: Dio si rivela attraverso i profeti ;

rivelarsi mediante una visione , attraverso i miracoli , attraverso la parola (v. rivelazione).

Manifestare, palesare, mostrare con chiara evidenza.

 Il Bafometto è il "dio mascherato"."divino androgino", il "dio velato".

 Iside velata porta sulla fronte il simbolo del "dio sole Ra", Iside è infatti il "dio sole misterico".

Pater Mithra, il Baphomet.

Il velo che ricopre Iside rappresenta il massimo segreto della della dotrina occulta.

Per i cosiddetti "profani" il "dio" (non certamente il Signore Dio ma il grande ingannatore), è

ancora nascosto sotto una maschera, è ancora velato

Agli alti Iniziati di massimo grado, (chiamati "corpo di Satana")

queste dottrine perverse vengono invece spiegate chiaramente, rivelate.

Nel 33° grado di Iniziazione dei Cavalieri Templari la "morte apre la tenda" e "svela il suo volto".

“ISIDI, SEU VIRGINI EX QUA FILIUS PRODITURUS EST”

Il "dio velato", il "devs absconditvs" ha siglato il suo patto con molti, nei millenni ma

 ha comunque atteso il "suo uomo", "quello giusto".

 Sotto: video di Mess Keta

Iside Lucifera dovrà togliere il velo, la maschera che la copre e che copre suo figlio.

Sotto: HEROES di Conchita Wurst (androgino):
 


Sotto: beatificazione di Karol Wojtyla:

- IL RITO DEL VELO BIANCO -

"LA BESTIA CHE HAI VISTO ERA MA NON E' PIU"

- Apocalisse 17,8 -

Durante i faraonici funerali di Karol Wojtyla venne introdotto il nuovo "rito del velo bianco".

- capitolo - 


Questo rituale corrisponde precisamente al rito massonico di Hiram Abiff.

 

Il rituale di Hiram Abiff costituisce il più importante simbolo della massoneria, la "cristificazione dell'uomo".

La massoneria insegna infatti che "ogni uomo è un cristo", che "ogni può "cristificarsi" e "redimere sé stesso attraverso la gnosi".



Questa è la cosiddetta "sublime dichiarazione massonica", la dichiarazione dell'anticristo.

"Chi è il bugiardo se non colui che nega che Gesù è il Cristo?

EGLI E' L'ANTICRISTO,

che nega il Padre e il Figlio"

- 1 Giovanni 2,22 -


La figura mitica di Hiram Abiff rappresenta "il signore Osiride", il pastore dei morti, il dio della morte dei massoni.

I massoni hanno infatti tutti rigettato il Signore dei vivi, il Buon Pastore Gesù Cristo

"non c'è dubbio che il mito di Osiride si estende per tutta la storia della vita mistica, ed è

RAPPRESENTATO NEL RITO FUNEBRE,

LA CERIMONIA DELLA MORTE E DELLA RISURREZIONE DEL 3° GRADO.

 Non c'è un più eloquente discorso di commiato all'anima del defunto che quello che dice:

 "Tu stai andando a vivere in Osiride. La promessa è la vita in Osiride.

 La grande dottrina, la grande rivelazione di tutti i veri Misteri è che Osiride vive.

 Noi, in quanto massoni, attendiamo con impazienza l'unione del defunto con Osiride"

- occultista e massone Arthur Waite -

ll compagno massone impersonifica in questo rito il "cristo massonico", il personaggio mitico di Hiram Abiff che

"MUORE E RISORGE DALLA TOMBA"

"IN MASSONERIA LA MORTE INIZIATICA DEL MAESTRO MASSONE È

ESPRESSA DALLA LETTERA MEM"

 Sotto: funerali di Giovanni Paolo II.

Il candidato prende posto in una bara e il suo volto viene coperto da un velo.

Il velo che copre il volto del candidato è un simbolo della "maschera di Osiride".

"la ragione per cui il 3° nella Massoneria riveste questa così grande importanza è perché

 tramite la sua leggenda e tutto il suo rituale, è sottinteso che

NOI SIAMO STATI REDENTI DALLA MORTE, DAL PECCATO E DALLA CONTAMINAZIONE

- occultista e massone Arthur Waite -

Questo rito indica il "passaggio di grado" da "compagno" a "maestro massone" simboleggiata dal compasso sovrapposto alla squadra.

Sotto: Squadra e Compasso, Massoneria e 666:

"Rispettabili Maestri, uniamoci in catena per accogliere in questa Camera di Mezzo un nuovo Maestro"

"MA VOI NON VI FATE CHIAMARE: "RABBI"

 PERCHE' UNO SOLO E' IL VOSTRO MAESTRO"

"NON FATEVI CHIAMARE "MAESTRI" PERCHE' UNO SOLO E'

IL VOSTRO MAESTRO, IL CRISTO"

- Matteo 23,8 -

I massoni compiono tutti questo rituale orrendo entrando ed uscendo come pagliacci

da una bara di legno  ma questo simbolo rappresenta per loro una speranza religiosa,una vera e propria attesa messianica.

"Nella generale eclissi delle identità, il nostro primo dovere è di restare fedeli a quella che abbiamo costruito,

con una variante però, che essa va ritenuta non come il tutto ma come un frammento del tutto,

di un tutto ancora nascosto nel futuro

COME IL VERO DIO COSI' ANCHE IL VERO UOMO È ABSCONDITUS"

- il "padre" Massone Ernesto Balducci (presente tra i Massoni della Lista Pecorelli) -

  "L'UOMO È UN DIO CHE SI STA FACENDO.

 Come nei miti mistici dell’Egitto, egli viene modellato nella ruota del vasaio.

Quando la sua luce brilla per sollevare e preservare tutte le cose, egli riceve la

TRIPLICE CORONA DELLA DIVINITÀ

e si unisce a quella folla di Maestri Massoni che, nelle loro vesti di Azzurro e Oro,

 stanno cercando di disperdere l’oscurità della notte con la triplice luce della Loggia Massonica"

- (Manly P. Hall, The Lost Keys of Freemasonry, Macoy Publishing and Supply Co., Richmond, Va, 1976, pag. 92 –

Il grande rito di Hiram Abiff è un simbolo una prefigurazione massonica che annuncia il

"compimento dell'opera massonica",

 la presunta"resurrezione del maestro massone", il "maestro e padre del mondo".

"Il Ven.mo, postosi ai piedi della Bara, prende, con il Toccamento ad artiglio da Maestro,

 la mano destra del Candidato e lo tira a sé.

 I due Sorveglianti aiutano il Candidato a mettersi seduto nella Bara.

Allora il Ven.mo gli passa la mano sinistra dietro il collo e, aiutato dai Sorveglianti,

 lo rialza e lo fa uscire dalla Bara.

VEN.MO ECCOTI MAESTRO, RISORTO TRA NOI.

IL CRISTO ORA BRILLA IN TE E ILLUMINA LA STRADA"

L'Iniziato che si è consacrato totalmente a Satana, alla regina del cielo,

 ha compiuto la sua "grande opera" e ha "redento sé stesso" e può dunque "salire dall'abisso" rappresentato dalla lettera M e "togliere il velo".

"CRISTO VIVE DENTRO DI LUI"

L'Iniziato rivive come ora "uomo nuovo", il lui vive il "nuovo Adamo", il "cristo", la Fenice che risorge dalle ceneri.

La stella caduta, la stella luminosa della massoneria deve trovare vendetta e riscatto.

La stella caduta deve "rialzarsi" e "togliere la maschera".

"IN QUELLA STELLA FIAMMEGGIANTE NOI DOBBIAMO VEDERE

HIRAM, L'UOMO SUPERIORE, QUELLO CHE HA TUTTA LA MAGICA POTENZA"

Sotto: bozzetti di Giovanni Pelosini per i "tarocchi della Spirale mistica"

Sotto: Giovanni Paolo II, tarocchi della Spirale mistica:

- IL SEGRETO È NASCOSTO DENTRO -

Nei gradi più alti della massoneria viene insegnato agli iniziati che "il vero Dio è l'uomo".

Nel processo del V.I.T.R.I.O.L. viene dunque spiegato ai massoni che la verità deve essere cercata nel profondo, nell'abisso,

il massone deve "cercare il vero dio dentro di lui".

Il massone che ha compiuto la grande opera dovrà dunque "rivelare il vero dio nel tempio".

- DENTRO LO IEROFANTE SI NASCONDE LA SFINGE -

Nelle dottrine misteriche Egizie e nel "Libro dei morti" si insegna che

"LA SFINGE SI CELA NEL MISTAGOGO"


La Sfinge si nasconde nello Ierofante, nel Papa.

 "SATAN IS THE TRUE SPHINX"

- Alexander Ross Mystagogus Poeticus or the Muses Interpreter (London, 1648), p.393) -

- L'ANGELO ANDROGINO DENTRO PETE -

Una notizia rimbalza sulle pagine di tutti i giornali come un fatto "curioso e divertente".

Sui social molte persone ridono e condividono mettendo "Like".

Una piccola statua da giardino si rompe.

Dentro la statua di "Pete" si vede una figura androgina, angelica.

Lo gnomo, lo gnomone è l'Obelisco, rappresentante il fallo di Osiride, lo Ierofante o Papa, il Piter Caldeo.

"DENTRO PETE C'È L TRIPLICE, L'ANDROGINO"

- SOTTO LA MASCHERA -


- LA MALEDIZIONE DEL NON-MORTO -

 - DENTRO CLARK KENT C'È SUPERMAN -

Dentro l'uomo Clark Kent c'é il Superman, l'uomo-dio della Qabbalah, il "diamante perfetto".


La famosa "S" di Superman non è altro che il serpente antico tra la squadra e il compasso.


- IL DIO VELATO - IL PAPA -

Milioni di persone hanno divinizzato la creatura al posto del Creatore e hanno

chiamato un semplice uomo peccatore con il titolo blasfemo di "santo padre".

Secondo le perverse dottrine del Cattolicesimo Romano il cosiddetto "Papa" sarebbe il "Vicarivs Filii Dei".

L'osceno Titolo Papale riconduce infatti alla menzogna del serpente antico: "Voi sarete come Dio".


Secondo i Teologi Cattolici il "Papa"sarebbe il "cristo velato". 

- DENTRO AL PAPA SI TROVA LA MADONNA -

 


- DENTRO AL PAPA SI TROVA LA FENICE -

"The PHOENIX, of Bunnu is believed to be a divine bird going back to Egypt.

This PHOENIX destroys itself in flames and then rises from the ashes.

Most occultists believe that the Phoenix is a symbol of LUCIFER who

was cast down in flames and who… will one day rise triumphant.

This [belief] also relates to the

RAISING OF HIRAM ABIFF, THE MASONIC CHRIST"

- (William Schnoebelen, Satan's Door Revisited, p. 4) -



- DENTRO IL SIMULACRO IL PENTALFA -


Dentro il simulacro di Giovanni Paolo II, dentro la "campana vuota" c'é la stella nera.

Sotto: "il genio alato", monumento per il traforo del Frejus, Piazza Statuto, Torino:

- DENTRO GIOVANNI SI TROVA LA FIAMMA -

- DENTRO LA ZUCCA C'È LA FIAMMA -

La Sfinge è lo spirito che occupa il simulacro, la "sophia" che abita nel suo "consacrato",

la "luce" dentro il contenitore.

Questo è il concetto delll'avatara ripreso nel Jack O Lantern, Giovanni lanterna,

 la "zucca vuota" che viene illuminata da un corpo estraneo (la candela).

 

- DENTRO GIOVANNI PAOLO II  C'È IL CRISTO -

Il "grande dio mascherato" adorato dalle società occulte è ancora nascosto

agli occhi dei "profani" ma dovrà essere rivelato nella sua ora.


Non vi è nessun "cristo" dentro il simulacro, l'uomo non è un cristo e non può affatto "cristificarsi".

Quando le maschere cadranno l'orrore delle dottrine massoniche sarà palesato.

Quando il velo sottile del tempio sarà strappato l'empio sarà manifestato pienamente.

Iside si toglierà il velo.

Tutte le dottrine massoniche sono fumo negli occhi e rappresentano un terrificante inganno per gli stessi masssoni.

L'uomo che voleva essere "come Dioo" è diventato l'uomo totalmente posseduto da Satana, il "cristo massonico" è la Bestia 666

Sotto: serie televisiva "The Vatican Tapes":

"DOVRÀ ESSERE RIVELATO L'UOMO INIQUO, IL FIGLIO DELLA PERDIZIONE

colui che si contrappone e s'innalza sopra ogni essere che viene detto Dio o è

oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se stesso come Dio"

- 2 Tessalonicesi 2,3 -

"APRITE, ANZI, SPALANCATE LA PORTA AL CRISTO"

 - Karol Wojtyla -





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